Angela D’Ospina è nata a Taranto nel 1987. Vive e lavora a Firenze.
D’Ospina ha iniziato la sua educazione artistica durante il liceo, a Taranto. Si è successivamente trasferita a Firenze, dove ha studiato all’Accademia di Bella Arti ottenendo lauree in arti visive e metodologie della pittura.
Nonostante dipinga in studio, D’Ospina è una pittrice di paesaggi che trascorre diverse ore all’aperto, circondata dalla natura. Queste esperienze sono la fonte d’ispirazione per i suoi dipinti ma, per l’artista, hanno più significato. I paesaggi dei suoi dipinti derivano da immagini estratte dalla sua memoria di questi momenti all’esterno o, come li definisce l’artista stessa, un “database” di esperienze naturali personali.
D’Ospina lavora su grande e piccola scala, riuscendo in entrambe le dimensioni a creare paesaggi ampi. L’artista mescola le immagini del suo “database” per realizzare qualcosa di familiare o reale, quando effettivamente le informazioni presentate potrebbero non esserlo. Molto raramente i suoi dipinti vogliono rappresentare uno specifico paesaggio o panorama, piuttosto D’Ospina vuole trasmettere la sensazione di un mondo esperito universalmente.
D’Ospina lavora più frequentemente con pittura a olio su varie superfici, tipicamente tela, carta o legno. Applicando strati di vernice e rimuovendone parti in certe aree, l’artista crea i livelli e le profondità dei paesaggi. Utilizzando questo processo D’Ospina riesce a creare dipinti ricchi di atmosfera, densi e spesso evocativi.
Per D’Ospina i soggetti dei suoi dipinti sono un pretesto. Sono una supplica alla riflessione e al portare in primo piano tutto ciò che la natura vorrebbe che ascoltassimo, vedessimo ed esperissimo: emozioni, rapporti di distanza o vicinanza, sensazioni contrastanti e il sentimento di coesistenza con il mondo naturale.