Eppe de Haan è nato ad Arnhem nei Paesi Bassi, nel 1949; vive e lavora a Pietrasanta e L’Aia (NL).
De Haan ha cominciato la sua carriera artistica come pittore a L’Aia nel 1974. Nei suoi dipinti egli cercava qualcosa che non poteva essere rappresentato in due dimensioni, qualcosa che non poteva ancora essere visto. Questo desiderio ha portato l’artista a sperimentare con la scultura; capì che lavorando in tre dimensioni poteva irrompere in un altro piano e mostrare di più. Ormai conosciuto da molti anni per i suoi lavori in marmo e bronzo, de Haan ha cominciato recentemente a produrre sculture in vetro di Murano.
Più comunemente i lavori di de Haan ritraggono la figura umana, spesso frammentata, raramente mostrando l’intera sezione. Inoltre il retro di una scultura può spesso mostrare qualcosa di inaspettato come un viso, un busto o un frammento di tessuto in movimento. Le sue opere figurative spesso combinano più di una figura all’interno di un’altra, figure che si muovono e si mischiano diventando una. Tipicamente de Haan non scolpisce l’intero soggetto ma invece lascia che le forme si uniscano al materiale.
I lavori di de Haan sono stati esibiti internazionalmente in diversi musei e numerose e prestigiose collezioni private; nel 2011 è diventato membro della Royal Society of British Sculptors nel Regno Unito.
Sito web www.eppedehaan.com